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Incarlopsa

Massima digitalizzazione in 3 fasi

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L'azienda spagnola con il nuovo macello di 70.000 m² 

Tutto ha avuto inizio con un nuovo macello, il punto di partenza di una modernizzazione completa del sistema produttivo. Incarlopsa, azienda spagnola produttrice di carne suina e marchio ombrello per alcuni noti brand spagnoli, ha iniziato nel 2017 con l'automazione e digitalizzazione del macello, nel quale vengono abbattuti fino a 70.000 suini a settimana.

Cárnicas Loriente Piqueras (Incarlopsa), azienda a conduzione familiare, ha alle spalle una storia di oltre 40 anni. L'impresa tradizionale è molto aperta ai nuovi sviluppi. L'attenzione alla digitalizzazione va di pari passo con la diversificazione dell'azienda, lo sviluppo di nuovi mercati internazionali e l'impegno nella formazione e nell'aggiornamento dei dipendenti. Il modello aziendale verticale di Incarlopsa consente la rintracciabilità completa dell'intero processo produttivo e garantisce la massima qualità dei prodotti. Questa strategia ha portato l'azienda a crescere costantemente negli ultimi anni e a raddoppiare il fatturato.

Fase 1: macellazione automatizzata e digitalizzata

Nel 2017 è stato costruito un nuovo macello con una superficie totale di 68.700 m2. Un volume di macellazione di 600 suini all'ora e 70.000 a settimana si può ottenere solo con la digitalizzazione e l'automatizzazione di tutti i processi dell'impianto. L'integrazione dei dati nell'ERP-System del gruppo era essenziale - l'azienda utilizza il CSB-System dal 2016.

Durante il processo di macellazione viene prodotta un'enorme quantità di dati. A partire dall'accettazione dei suini vivi nelle stalle, al lavaggio, allo stordimento fino alla classificazione delle carcasse. Una volta classsificate, le carcasse vengono indirizzate e trasportate lungo un tunnel di congelamento ai rispettivi magazzini delle mezzene.

La tecnologia RFID gestisce gli impianti

Il flusso di dati nell'intero impianto è gestito dai RFID tag. Gancio e codice carcassa sono collegati in modo univoco durante il processo di macellazione. In questo modo è possibile monitorare l'intero flusso di trasporto dall'inizio della macellazione fino alle mezzene.

Le soluzioni RFID garantiscono la rintracciabilità e l'automazione dell'impianto e consentono processi intralogistici vantaggiosi, poichè processi come la gestione del magazzino, il trasporto e la formazione dei pallet vengono accelerati in conformità con i regolamenti europei su rintracciabilità ed etichettatura dei prodotti.

Fase 2: controllo del risultato nella sala sezionamento

La sala sezionamento è un centro high tech per il settore della carne. L'integrazione dell'area di sezionamento nell'intralogistica esistente ha costituito la seconda fase della digitalizzazione. 

Sulla base del piano di sezionamento, viene eseguito il trasporto delle carcasse dal magazzino mezzene al sezionamento. Sul primo dei tredici I-Point per il controllo e l'identificazione vengono pesate automaticamente le mezzene e viene registrato il sezionamento. Il RFID-Tag nel gancio della carcassa consente l'identificazione della stessa. 

Nella sala sezionamento il taglio principale viene eseguito in modo completamente automatico. Incarlopsa è stata una delle prime aziende al mondo a disporre di un sistema di sezionamento supportato da IT. Nelle linee costata, prosciutto, spalla e pancetta vengono sezionati i rispettivi tagli di carne  e disposti in casse con RFID-Tags. La merce viene assegnata alla cassa nei singoli I-Point. Questo consente un controllo completo del sezionamento in tempo reale, la determinazione della resa di ogni partita e una panoramica dello scostamento tra risultato previsto e risultato effettivo. 

Al termine delle linee di sezionamento Incarlopsa utilizza anche il CSB Eyedentifier. Si tratta di una combinazione di riconoscimento automatico delle immagini e intelligenza artificiale. Negli ultimi mesi il CSB Eyedentifier ha imparato ad identificare autonomamente i prodotti nelle casse e a indirizzarli ai magazzini automatici dell'azienda. Questo consente un'identificazione rapida e sicura dei prodotti. Con una capacità produttiva di oltre 5 milioni di prosciutti all'anno, il potenziale economico del sistema è enorme. 

Fase 3: controllo e gestione dei magazzini automatici

La gestione dei magazzini delle mezzene ha luogo attraverso il Gestore Magazzini Automatici di CSB-System. Esso combina assieme i parametri di classificazione con informazioni come peso, sesso o parametri specifici per l'azienda, ottimizzando così i percorsi: ogni carcassa può essere messa sul binario giusto.

Oltre alle strategie di riempimento e svuotamento, il Gestore Magazzini Automatici di CSB-System controlla anche il magazzino buffer e il magazzino automatico a casse per la merce bulk, con quattro unità di stoccaggio e recupero e una produttività di 4.400 casse. Ora Incarlopsa conosce il contenuto di ogni cassa in qualsiasi posto e in qualsiasi momento e il magazzino non è più una “Scatola nera”.

Ma la digitalizzazione prosegue: il prossimo step sarà l'area spedizioni con un magazzino buffer con 14 linee FIFO (First In, First Out).

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